Tetti scoperchiati e abitazioni danneggiate a Cepagatti, in localita’ Casoni di Villareia, a causa di una tromba d’aria che si e’ sviluppata nel primo pomeriggio, quando tutto il Pescarese e’ stato colpito da un violento nubifragio. Almeno sei gli edifici che hanno subito danni. Il Comune sta attivando il Centro operativo comunale (Coc) per far fronte all’emergenza. Problemi analoghi a Rosciano (Pescara). Testimoni parlano di “tegole che volavano come proiettili”, con i conseguenti danni alle abitazioni e agli infissi.
Nella stessa zona sono numerosi gli alberi caduti, in alcuni casi anche sulle auto in sosta. Impraticabile, a causa dei rami, la strada provinciale 44 che collega Cepagatti ad Alanno (Pescara). Sul posto i Vigili del Fuoco, che si stanno occupando della messa in sicurezza delle abitazioni, e gli agenti della Polizia municipale, diretti dal comandante Antonio Di Virgilio. Situazione critica anche a Rosciano. Numerosissimi gli alberi caduti, tra cui due querce secolari. In un caso un palo della luce e’ finito sul tetto di una casa. Divelte le coperture di alcuni capannoni agricoli. Case, garage e scantinati allagati.
“La vera emergenza – dice il sindaco Alberto Secamiglio – e’ per l’agricoltura. Almeno la meta’ dei terreni del territorio comunale e’ stata azzerata dalla grandine. Gli ortaggi sono andati distrutti, mentre gravi danni sono stati riportati dalle altre coltivazioni”. In alcune zone vengono segnalati blackout. I tecnici di e-distribuzione, la societa’ del gruppo Enel che gestisce la rete elettrica, sono impegnati negli interventi di riparazione.
Problemi e criticita’ si registrano in tutto l’entroterra pescarese, da Manoppello a Loreto Aprutino, da Collecorvino a Penne e ad Alanno. Tanti gli interventi eseguiti dai Vigili del Fuoco e diversi quelli in coda. In localita’ Brecciarola di Chieti, sulla Tiburtina, un grosso albero e’ finito su un’automobile in transito; il conducente e’ riuscito a mettersi in salvo.