Pomeriggio di maltempo estremo al Nord/Est, con violenti temporali che hanno colpito Trentino Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia e parte dell’Emilia Romagna. I fenomeni più estremi si sono verificati al Nord/Est. Impressionante la shelf cloud sulla costa tra Jesolo e Bibione. Piogge torrenziali nell’entroterra, con grandinate e forti raffiche di vento. Diversi gli alberi caduti fra Venezia, Treviso e Padova, con qualche disagio per la circolazione, visto che in alcuni casi hanno bloccato la sede stradale. Numerosi anche gli allagamenti, mentre due bombe d’acqua si sono verificate a Nove, nel vicentino, e in una frazione di Montebelluna, nel trevigiano. Spiccano gli 85mm di pioggia a Mason Vicentino. Le temperature sono crollate su valori inferiori ai +20°C in pieno giorno, quasi venti gradi meno di ieri alla stessa ora!
In Friuli Venezia Giulia, secondo quanto riferisce la Protezione civile regionale, i temporali hanno causato locali allagamenti di sottopassi nel comune di Manzano (Udine). I colpi di vento associati ai fenomeni temporaleschi hanno invece causato cadute d’alberi e ramaglie in alcuni comuni del goriziano, a Turriaco, Cormons, Dignano, Tarcento, Doberdo’ del Lago, e in provincia di Udine a Porpetto e Torviscosa. Attualmente sul territorio sono impegnati 30 volontari e 10 mezzi della Protezione civile.
Il Maltempo sta causando disagi lungo la linea ferroviaria Trieste-Venezia, a causa del guasto al sistema di distanziamento treni nei pressi della stazione di Torviscosa (Udine). Secondo quanto risulta dai dati di Trenitalia, alcuni convogli stanno accumulando ritardi che vanno dai 15 ai 55 minuti. Altri disagi a causa del Maltempo sulla linea che da Udine va a Tarvisio Boscoverde, a causa di un treno merci guasto nella zona di Tarcento (Udine). Non risultano tuttavia problemi, se non un ritardo di un treno locale.
Il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, ha deciso di dichiarare lo stato di crisi per il Maltempo che ha provocato seri danni in varie aree del territorio, in particolare nel vicentino. L’atto, propedeutico alla richiesta di dichiarazione dello stato di emergenza, sara’ firmato nelle prossime ore, mentre e’ gia’ iniziata la conta dei danni in contatto con i Comuni colpiti. La complessa operazione e’ coordinata dall’Assessore regionale alla Protezione Civile. Una volta firmato da Zaia, lo stato di crisi rimarra’ comunque “aperto” all’inserimento delle segnalazioni di danni che dovessero pervenire successivamente e alla loro quantificazione, com’e’ di prassi in tali circostanze.
E adesso il maltempo scivolerà verso Sud… Ecco le pagine utili per seguire la situazione meteo in tempo reale: