E’ sotto la media storica la portata del fiume Po in Piemonte. L’ultimo valore medio disponibile, relativo a martedi’ scorso, e’ pari a 112 mc/sec, il 55% circa in meno del valore medio mensile storico calcolato per il periodo 1995-2016. Lo rende noto l’Arpa, l’Agenzia regionale per la Protezione Ambientale del Piemonte, secondo cui “tutti i bacini a sud del Po risultano in condizioni almeno di siccita’ moderata, con punte di siccita’ severa sul Tanaro e estrema sulla Bormida”.
Dall’inizio dell’anno, osserva ancora l’Arpa, le precipitazioni hanno di poco superato i 400 millimetri, circa il 25% in meno rispetto alla media. Le riserve idriche disponibili sono stimate in circa 270 milioni di metri cubi, pari al 70% circa della capacita’ massima teorica complessiva. La persistente carenza di scarse precipitazioni, temperature elevate e utilizzo a fini irrigui dell’acqua, influenza negativamente i deflussi superficiali.