I suoi post su Facebook a favore delle vaccinazioni e delle evidenze scientifiche, sono costati a Roberto Burioni una segnalazione alla Federazione degli Ordini dei medici. A denunciare le affermazioni del virologo del San Raffaele, diventato famoso sui social, è il medico piemontese Diego Tomassone, secondo cui il comportamento di Burioni è “poco decoroso“.
“Informo tutti che, siccome non tollero questi comportamenti denigranti e deliranti da parte dei colleghi, ho provveduto a scrivere tramite Pec istituzionale alla Fnomceo ufficio deontologia – scrive sulla sua pagina Fecebook Tomassone, medico omeopata – segnalando questi comportamenti poco decorosi del professor Burioni”. Tomassone pubblica anche la lettera inviata alla Federazione, per segnalare appunto “il comportamento poco decoroso che il professor Burioni Roberto tiene in maniera costante e sistematica ormai da mesi, insultando e denigrando senza motivo liberi cittadini e colleghi medici”.
“A parer mio Burioni viola in maniera costante e sistematica gli articoli 1, 3, 5, 7, 13, 32, 58 del nuovo codice di deontologia medica, non mantenendo quindi il decoro e il comportamento che un medico (a maggior ragione se professore universitario), dovrebbe tenere soprattutto in pubblico”. Oltre alla lettera, anche lo screenshot del post in cui Burioni sostiene che la scienza non è democratica, “allegato come esempio di comunicazione, ma nel suo profilo social di facebook potete trovare decine di post denigranti e direi a volte anche ‘deliranti’“, conclude Tomassone, chiedendo alla Fnomceo “una decisa presa di posizione in merito“. Il medico, sempre sul suo profilo social, respinge le etichette che gli sono state attribuite come ‘no-vax’ o ‘omeopata’, precisando che “la deontologia prescinde da qualsiasi altra questione, e avrei segnalato qualsiasi altro medico si fosse comportato come si comporta il professor Burioni”.