Caldo: attenzione alla disidratazione, ecco cosa potrebbe accadere al nostro corpo

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Idratarsi a fondo è la prima regola da seguire se si vogliono scongiurare tantissimi pericoli che possono mettere a repentaglio la salute del corpo.

La disidratazione è infatti un problema serio che necessita delle dovute attenzioni, specie in questi periodi di caldo eccessivo.

I sintomi più comuni legati alla disidratazione sono molteplici:

  • Bocca secca e appiccicosa,
  • Sonnolenza
  • Stanchezza
  • Sete
  • Scarsità di urina
  • Pelle secca
  • Vertigini
  • Mal di testa

In quali pericoli ci si imbatte quando l’idratazione viene a mancare?

  • Colpo di calore: di intensità variabile da crampi di calore lievi al colpo di calore vero e proprio , è il primo rischio che si corre se non si è sufficientemente idratati;
  • Edema cerebrale: avviene quando si riprende ad assumere liquidi dopo la disidratazione; in questo caso l’organismo si ritrova a dare troppa acqua alle cellule. Alcune di esse possono così gonfiarsi e addirittura scoppiare. La situazione si complica ulteriormente se tutto questo si verifica su cellule celebrali.
  • Insufficienza renale:  si verifica quando i reni non sono più in grado di espellere i liquidi in eccesso e le sostanze di rifiuto dal sangue.
  • Shock ipovolemico: si verifica quando il volume del sangue circolante è troppo scarso e la pressione subisce un brusco calo, oltre alla quantità di ossigeno presente nell’organismo.
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