“Il presidente Usa Donald Trump è pronto a dichiarare la guerra e distruggere la Corea del Nord, come Pyongyang ha ripetutamente promesso di fare con gli Stati Uniti, piuttosto che consentire al dittatore Kim Jong-un di sviluppare un missile balistico intercontinentale (Icbm) dotato di testata atomica in grado di colpire l’America.” Lo ha dichiarato l’influente senatore repubblicano Lindsey Graham, un falco in politica estera, alla Nbc riferendo di un colloquio avuto con il presidente.
“C’e’ un’opzione militare: distruggere il programma (missilistico e nucleare) della Corea del Nord e la stessa Corea del Nord” ha detto Graham aggiungendo: “Me l’ha detto” Trump “ed io gli credo e se fossi nella Cina penso che farebbero bene anche a loro crederci e fare qualcosa a riguardo”, riferimento alle continue pressioni di Trump sul presidente cinese Xi Jinping, unico alleato di Pyongyang.
“Se ci sara’ una guerra per bloccare (Kim Jong-un) si svolgera’ li’. Se migliaia (di persone dovranno) morire, accadra’ li. Non morira’ nessuno qui (negli Usa). E me l’ha detto in faccia” ha proseguito Graham riferendo del colloquio con Trump. La tensione è alle stelle tra Usa e Corea del Nord da quando prima il 4 luglio e poi il 28 hanno lanciato due Icbm.
Il primo ha dimostrato di essere in grado colpire solo Alaska e Hawaii ma il secondo puo’ centrare città come Los Angeles sulla costa Occidentale e si teme anche New York e Washington su quella orientale. Il passo che manca a Pyongyang è miniaturizzare le atomiche a loro disposizione per farle entrare nell’ogiva di uno di questi Icbm e avere un cosiddetto ‘veicolo di rientro nell’atmosfera’ che permetta all’ordigno di arrivare intatto ed esplodere sull’obietivo. Traguardo che, secondo gli 007 militari della Dia (Defense Intellice Agency), potrebbe essere raggiunto già il prossimo anno, molto prima dei due o tre stimati prima degli ultimi due test missilistici.