“La lettura è respiro, ossigeno per la mente” spiega in una lunga intervista all’Huffpost la dottoressa Rosa Mininno, psicologa e psicoterapeuta, esperta in biblioterapia, una tecnica integrata in psicoterapia, precisando che “l’estate è il momento giusto per riprendere un’abitudine che per vari motivi durante l’anno ci sembra difficile”.
“Abbiamo più tempo e voglia di dedicarci a noi stessi e più possibilità di arricchirci culturalmente grazie a tante iniziative che si svolgono nelle piazze. Io consiglio di approfittare di questi momenti, dei gruppi di lettura, delle rappresentazioni teatrali, per aprirci anche alla condivisione. Nella vita di tutti i giorni ormai abbiamo poche occasioni di socializzare, approfittiamone per aprirci a una dimensione sociale che normalmente non abbiamo”.
Secondo l’esperta basterebbe una mezz’ora al giorno di lettura per godere di innumerevoli benefici: “Le persone che leggono sanno affrontare meglio le difficoltà perché hanno una mente più aperta e dinamica, lo attestano molti studi. Poi-continua la dottoressa- incide sull’autostima, sulla progettualità, sulla possibilità di cambiare una situazione difficile: è una questione mentale”.
La cosa più importante da fare poi è avvicinare alla lettura i giovani, distratti troppo spesso da attività poco utili come videogiochi e social: “Meglio il libro piuttosto che un videogioco nuovo: i libri portano il pensiero in profondità, i videogiochi mortificano la creatività “ e i genitori hanno il compito di dare il buon esempio “devono fargli trovare libri in casa, incuriosirli”.