Previsioni Meteo – Ieri indicavamo la data del 7 agosto come quella che avrebbe segnato il cambiamento nella circolazione atmosferica, supportando la tesi con le mappe di ECMWF.
Ora anche il modello americano si allinea a questa interpretazione: lo evidenziano le mappe elaborate stamane proprio da GFS.
Tutto ruota intorno alle mappe dalla colorazione azzurra, quelle da 300 hPa che indicano il percorso seguito dalle Jet Stream. Ebbene stamane dalla mappa allegata, si può notare come in quota si crei, giorno 7 agosto, una saccatura in corrispondenza dell’arco alpino. Le linee di discesa e di risalita della corrente in quota sono assai vicine, creando appunto una saccatura.
Sotto di essa, passando con l’analisi alle mappe da 500 hPa, si genera una goccia di aria molto fredda, caratterizzata da temperature molto più rigide delle giornate trascorse, con valori quasi invernali, addirittura di -25° ai 5500 metri.
La situazione descritta, viste le geometrie ed i valori di temperature in gioco, alimenterà condizioni di marcata instabilità ed avrà come effetto assai importante, anzi determinante, quello di spingere sull’Anticlone Africano, facendolo allontanare di posizione, portrandolo verso est.
Dalla mappa ad 850 hPa possiamo constatare come lungo tutta la costa atlantica discenderà aria molto più fresca che alimenterà poi, nelle giornate successive, il marcato calo termico che interesserà dapprima il Nord di Italia e successivamente, già da giorno 8 agosto, anche il Centro di Italia.
Ed il Sud?
Secondo GFS soffrirà del caldo fino a giorno 9-10 agosto, il tempo cioè che si allontani del tutto l’Anticiclone Africano.
Ma, forse, anche il Sud potrebbe godere del fresco un po’ prima: ciò avverrà se prevarrà la linea ECMWF che vede tutto il cambiamento avvenire sempre a partire dal 7 agosto.