“Ci stiamo attivando affinche’ la Regione chieda lo stato di calamita’ naturale per la siccita’ che sta mettendo a rischio la vitocoltura e olivicoltura ligure. Ci viene segnalato che anche la zootecnia sta risentendo di questa penuria di piogge con pascoli e foraggio fortemente danneggiati“, dichiara il presidente ligure di Confagricoltura, Luca De Michelis. “In questi giorni abbiamo riunito gli stati generali della nostra vitivinicoltura ed il quadro sulla imminente vendemmia non e’ dei migliori, in quanto si prevede una minor produzione (30% secondo il Centro Studi di Confagricoltura Liguria) ed un tasso zuccherino troppo alto, con ‘alterazione’ della qualita’. Preoccupa la previsione che vede per settembre possibili forti precipitazioni con le logiche conseguenze“. “Male anche il quadro per l’olivicoltura su cui bisogna intervenire con la cosiddetta ‘acqua di soccorso’ ove e’ possibile innaffiare. Sotto i 200 metri sul mare e’ comparsa in piu’ zone anche la mosca dell’olivo“.