“Un anno fa, in queste ore, l’intero Servizio nazionale della protezione civile era impegnato, soprattutto nei comuni di Amatrice, Accumoli e Arquata del Tronto, nelle attività di ricerca dei dispersi, di soccorso ai feriti e di assistenza a tutti coloro che erano stati colpiti dal terremoto delle 3.36 di quel 24 agosto” ricorda il Capo della Protezione civile, Angelo Borrelli.
“Allora come oggi, nei comuni dell’isola di Ischia, l’impegno, l’abnegazione e la passione di ogni singolo operatore sono assoluti: voglio davvero ringraziare tutti, dai vigili del fuoco alle forze di polizia a quelle armate, dagli operatori del servizio sanitario ai volontari di protezione civile ai tecnici delle istituzioni centrali, regionali e comunali, dalla comunità scientifica agli ordini professionali alle società erogatrici dei servizi essenziali. La forza della protezione civile italiana – sottolinea Borrelli – è proprio questa: essere e fare sistema per dare risposte adeguate alle richieste dei cittadini”.