“L’Italia e’ un paese con tante eccellenze. Voi con la vostra professionalita’ e la vostra abnegazione siete una di queste”. Cosi’ il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, saluta i militari impiegati per l’emergenza terremoto nell’anniversario della scossa del 24 agosto. Nell’immediatezza del sisma, si legge in una nota, la Difesa intervenne tempestivamente, mettendo a disposizione, nell’ambito del sistema di Protezione Civile, le capacita’ e la professionalita’ delle proprie unita’ specialistiche.
Un intervento che vide impegnate tutte le Forze armate – Esercito, Marina, Aeronautica e Carabinieri – inquadrate nel “Raggruppamento Sabina” che ha operato ininterrottamente per circa nove mesi, fino a maggio di quest’anno. Nel momento di massimo impegno, il dispiegamento delle Forze armate raggiunse circa 3.500 militari e oltre 1.200 mezzi, impiegando anche reparti delle Forze speciali per raggiungere e portare soccorso alla popolazione di frazioni e abitazioni isolate in aree particolarmente impervie.
Le Forze armate sono state presenti in modo continuativo, operando con attivita’ diversificate: ripristino della viabilita’ e delle infrastrutture, interventi di soccorso, confezionamento e distribuzione del vitto per la popolazione, trasporti a favore della popolazione e dei soccorritori, rimozione delle macerie, urbanizzazione di aree e realizzazione di alcune “soluzioni abitative di emergenza”, recupero di opere d’arte, verifica della stabilita’ di edifici pubblici, vigilanza e presidio di paesi e borghi disabitati per prevenire atti di sciacallaggio.
E l’impegno continua. Recentemente, infatti, su richiesta della Presidenza del Consiglio e su disposizione del ministero della Difesa e’ stato costituito un apposito Task Group del Genio dell’Esercito per intervenire, in concorso al Dipartimento della Protezione Civile e in coordinamento con le altre amministrazioni, nelle attivita’ di demolizione, di rimozione e di trasporto delle macerie. “L’impegno sul campo delle Forze armate – conclude la nota – testimonia la concreta solidarieta’, la vicinanza alla popolazione, l’essere una comunita’ sola”.