Terremoto Ischia, la Protezione Civile: dopo la prima scossa 14 repliche, mezzi schierati

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Dopo la prima scossa di magnitudo 4 che ha colpito Ischia alle 20,57 ci sono state “14 repliche di entita’ minore che hanno provocato una vittima (accertata) nella chiesa di Santa Maria del Suffraggio”. Lo ha speicificato il direttore della Protezione Civile, Angelo Borrelli, aggiungendo che il sisma ha “visto coinvolti i comuni di Casamicciola e Lacca Ameno. In questi 2 comuni sono concentrate le attivita’ di soccorso, in particolare a Casamicciola in localita’ Larita e’ crollata una palazzina dalla quale sono state estratte vive tre persone, 2 donne ed un uomo”.

Borrelli ha proseguito rivelando che sono “stati attivati gli elicotteri del 118 per trasferire 5 pazienti che erano presenti nell’ospedale di Lacca Ameno (il Rizzoli, ndr)”. Borrelli ha concluso spiegando che sono stati “messi in campo oltre risorse ordinarie straordinari della Guardia di Finanza della Capitaneria di Porto, di Carabinieri e della polizia di Stato. Stanno arrivando unita’ civili, 2 idrombulanze ed una motovedetta con 30 soccorritori”.

Per quanto riguarda i vigili del fuoco, sono presenti 52 unita, di cui 20 arrivate da Napoli, ha spiegato il prefetto Bruno Frattasi, comandante dei Vigili del Fuoco che ha riferito la “mobilitazione di unita’ specializzate per la ricerca ed il soccorso provenienti dall’aeroporto di Pratica di Mare mentre per una seconda ne stiamo organizzano il trasferimento dalla Toscana anche con mezzi dell’esercito perche’ arrivino prima possibile. Mobilitate anche sezioni dalla Puglia, dalla Calabria e dal Lazio per giungere ad un totale di 100 unita’ entro l’alba”, in sintesi tutto il dispositivo dei Vigili del Fuoco sta rispondendo all’emergenza.

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