Terremoto Ischia, panico e devastazione nell’isola più bella d’Europa. L’albergatore: “Poteva essere strage” [GALLERY]

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Terrore e desiderio di fuggire il prima possibile da una delle più ambite mete turistiche d’Italia. Quasi un anno dopo il dramma di Amatrice, anche Ischia è rimasta sconvolta da un terremoto. Nella tarda serata di ieri una scossa di magnitudo 4 ha colpito l’isola, e in particolare il Comune di Casamicciola, scatenando il panico tra turisti e residenti. “Abbiamo passato la notte all’addiaccio, il terremoto è stato forte, si è sentito un boato, poi ho sentito come se scendesse il pavimento. Peccato, dovevamo andare via giovedì ma ora scappiamo non vogliamo rischiare“, racconta Ernesto, un turista di Monza, tra le testimonianze raccolte da Lapresse. Simona, che da ieri notte voleva abbandonare Ischia, spiega invece che “c’era un sovraffollamento per le partenze, secondo me non è stata gestita bene la cosa. Ho passato la notte in piazza, poi ho fatto il biglietto per il primo aliscafo utile. Stanotte facevano partire chi aveva già una prenotazione, trovare posto è stato difficile“. Da brividi la testimonianza di un tassista locale: “All’improvviso ha tremato tutto, è stato come un rombo. Ho pensato ‘Siamo morti’. Non c’è più nessuno – dice amareggiato – questa è una stagione sfortunata per Ischia, prima gli incendi, poi la ragazza morta a mare, ora il terremoto. Non c’è pace“.

Nel day after del sisma tira quasi un sospiro di sollievo Mariella Iaccarino, titolare dell’hotel Tusculum, a pochi metri dalla zona rossa di Casamicciola: “Per fortuna la maggior parte dei miei ospiti erano andati via con la fine del weekend, ieri ce ne erano una decina ed è stato più facile farli andare via. Poteva essere un disastro“. Poi aggiunge: “Non avete idea di cosa è stato Pure l’anno scorso, il 28 di agosto ci sono state delle scosse ma mai così, dentro è caduto tutto, è stato un boato, ha tremato tutto fortissimo. Dicono che sia stato un terremoto del quarto grado ma mi sembra molto di più“. Proprio per evitare il fuggi fuggi generale l’Abbac, l’associazione dei B&B, lancia un appello: “Siamo disponibili a fornire soggiorni in alloggi e B&B a Napoli nell’intero comprensorio che non sono state coinvolti dalle scosse telluriche. Sono tante le località turistiche del territorio che possono accogliere i viaggiatori da Ischia“.

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