La piu’ grande raffineria degli Stati Uniti chiude a causa di allagamenti dovuti all’uragano Harvey; ieri aveva solo deciso di ridurre al 60% la propria capacita’ produttiva. Harvey che sta mettendo in ginocchio il Texas con le sue piogge incessanti e che oggi si e’ abbattuta sulla Louisiana. Si tratta di Motiva, controllata dal gigante pretrolifero saudita Saudi Aramco; si trova a Port Arthur, a meta’ strada tra Houston e Baton Rouge (Louisiana) e puo’ produrre circa 600mila barili di greggio al giorno. “In risposta al peggioramento dell’allagamento”, la raffineria ha iniziato a spegnere le sue attivita’ all’alba locale. “La nostra priorita’ resta la sicurezza dei nostri dipendenti e della nostra comunita'”, ha spiegato. La seconda maggiore raffineria degli Usa – quella dell’americana Exxon Mobil a Baytown, vicino a Houston – era gia’ stata chiusa domenica scorsa; la sua capacita’ produttiva e’ pari a 560.000 barili al giorno. Includendo raffinerie piu’ piccole, circa 3 milioni di barili al giorno di capacita’ produttiva e’ andata in fumo; si tratta del 20% della capacita’ totale in Usa. Di conseguenza, i prezzi della benzina schizzano mentre quelli del petrolio perdono quota con il venire meno della domanda delle raffinerie stesse.
Uragano Harvey: la raffineria più grande degli USA chiude per colpa dell’uragano
