Dieci giorni d’anticipo per la vendemmia nelle zone più calde della Puglia, in Salento e nell’area di Castel del Monte, dove le uve sono giunte a maturazione a causa delle temperature piu’ elevate della norma degli ultimi due mesi e della prolungata siccita’. Nelle scorse estati la vendemmia era iniziata dopo Ferragosto mentre quest’anno si prevede di finire, per passare poi alle uve da Primitivo, ed a settembre si raccoglieranno prima le bianche per Vermentino, Fiano e Malvasia, poi quelle da Negroamaro infine la Malvasia Nera.
La vendemmia e’ iniziata anche nella provincia di Barletta-Andria-Trani, in particolare nella zona in cui si produce la doc di Castel del Monte, dove si opera con una decina di giorni di anticipo rispetto al solito. Verranno raccolte in anticipo anche le uve del Nero di Troia.
Le condizioni meteo – spiega l’enologo dell’azienda Conti Zecca, Antonio Romano – hanno bloccato la crescita di molti acini, per cui la raccolta di uva sara’ quantitativamente meno consistente degli altri anni: “La qualitè molto buona perche’ gli acini sono integri e le viti non sono state toccate da alcuna malattia. Ci aspettiamo un’annata molto buona qualitativamente, sia per i bianchi che per i rossi“.