“Il dibattito attuale sugli ogm non vede né vincitori né vinti. Il nodo continua a rimanere quello della centralità della ricerca, che va incoraggiata e sostenuta, con forza, per dare risposte precise ad operatori e consumatori”. Lo sottolinea in una nota Confagricoltura a proposito della sentenza della Corte europea contro l’Italia.
“L’Italia che coltiviamo – aggiunge l’organizzazione degli imprenditori agricoli, che lo ha ribadito anche in occasione dell’ultima assemblea – è quella che punta ad un modello di agricoltura in cui l’impresa ha lo sguardo rivolto al mondo, è competitiva a livello globale. Alla nostra agricoltura serve, quindi, svilupparsi e crescere con strumenti innovativi e sicuri, che la rendano sostenibile e che tutelino anche le produzioni da parassiti e fitopatie, che proprio a livello globale si diffondono maggiormente”.
Confagricoltura sostiene che “il nostro Paese, per competere, abbia bisogno di un’agricoltura realmente moderna: obiettivo raggiungibile proprio solo grazie alla ricerca, all’innovazione ed agli strumenti che da esse vedono la luce”.