Le peggiori conseguenze dei cambiamenti climatici possono ancora essere evitate. E’ quanto emerge da uno studio pubblicato sulla rivista ‘Nature Geoscience’ che vede fra i partecipanti la University College London e di cui parlano oggi in prima pagina il Times e il Daily Telegraph.
Si afferma che in base alle analisi dei dati condotti il pianeta si sta surriscaldando ma in modo piu’ lento rispetto a quanto previsto dai modelli elaborati sui computer dei centri di ricerca: i calcoli fatti fino ad ora infatti avrebbero sovradimensionato l’impatto delle emissioni nell’atmosfera. Resta sempre fondamentale la riduzione dei livelli di inquinamento ma appare piu’ facilmente raggiungibile l’obiettivo previsto dagli accordi di Parigi secondo cui si dovrebbe limitare il surriscaldamento a 1,5 gradi centigradi al di sopra dei livelli pre-industriali. Fra i ricercatori che hanno guidato lo studio Michael Grubb, della University College London, che ha ammesso di aver fatto previsioni errate in passato e che ora il quadro appare piu’ ottimistico rispetto al summit di Parigi.