L’Azienda Ulss4 del Veneto orientale si e’ resa disponibile a fornire alle autorita’ competenti tutta la documentazione riferita al breve ricovero nel veneziano della bambina morta di malaria a Trento. La piccola il 13 agosto e’ stata accolta al punto di primo intervento di Bibione e poi inviata all’ospedale di Portogruaro dove e’ stato riscontrato un esordio di diabete infantile.
La mattina del 16 agosto, su richiesta dei familiari, e’ stata trasferita all’ospedale di Trento per il proseguo delle cure. Al momento della dimissione – riferisce la nota dell’Ulss – non erano presenti sintomi riconducibili a malattie infettive. “Alla famiglia colpita da questa tragedia le condoglianze da parte di tutto il personale dell’Azienda ospedaliera – conclude l’Ulss – e in particolare della pediatria che ha curato la piccola Sofia”.