La Cina vuole espandere l’uso su scala nazionale di bioetanolo come carburante entro il 2020: lo ha annunciato oggi la National Development and Reform Commission and National Energy Administration. Il piano, riporta l’agenzia Nuova Cina, è stato svelato in una fase in cui il Paese spinge sull’utilizzo di un eco-carburante rinnovabile, valido e rispettoso dell’ambiente.
“Si tratta di un’alternativa ideale ai carburanti fossili”, ha spiegato un funzionario dell’amministrazione. Il bioetanolo, noto come E10, contiene il 10% di etanolo, ed è usato a livello globale per tagliare il rilascio di anidride carbonica nell’atmosfera. Oltre 40 Paesi e regioni consumano 600 milioni di tonnellate circa di bioetanolo ogni anno, corrispondenti al 60% dei consumi annuali di carburanti. La Cina è terzo produttore mondiale di bioetanolo e usa 2,6 milioni di tonnellate annue, mentre il carburante mescolato a etanolo vale un quinto dei consumi.