Altri quattro casi di Chikungunya sono stati accertati nel territorio della Asl Roma 2 e gia’ notificati al sistema di sorveglianza. Lo si apprende da un comunicato della Regione Lazio. I 4 nuovi casi si aggiungono a quelli registrati ad Anzio. La Asl da parte sua, ricorda la Regione Lazio, “ha gia’ indicato, per due volte, al Comune di Roma di procedere ad un piano straordinario di disinfestazione”. “In merito alle disinfestazioni necessarie per contenere i contagi da Chikungunya, nella tarda serata di ieri, e con grande ritardo, la Regione Lazio ha convocato Roma Capitale scegliendo stranamente di comunicarlo a mezzo stampa”.
Lo afferma in una nota l’assessora capitolina alla Sostenibilità ambientale, Pinuccia Montanari. “Gli attuali casi di positività sono stati notificati dalla Asl al Dipartimento Ambiente di Roma Capitale solo venerdì scorso – precisa Montanari – e a seguito della segnalazione il nostro Dipartimento si è attivato immediatamente nella giornata di ieri, lunedì 11 settembre, per effettuare sopralluoghi e convocare una riunione di coordinamento tra gli Enti interessati, inclusa la Regione Lazio. Tuttavia, appreso per le vie brevi che la stessa Regione intendeva convocare la riunione si è ritenuto opportuno non procedere con la propria convocazione”.
“Indipendentemente dai tempi non proprio tempestivi della Regione – continua l’assessora – stamattina gli operatori di Roma Capitale erano già sul campo per sopralluoghi e interventi. L’amministrazione capitolina dal mese di maggio sta attivamente monitorando l’infestazione della zanzara tigre, adottando prontamente le misure di prevenzione e lotta attiva prevista dalla normativa vigente. A seguito delle prime notifiche di casi sospetti, confermati nel mese di agosto, l’ufficio competente del dipartimento ha effettuato i sopralluoghi e gli interventi con l’ausilio degli operatori Ama”.
Inoltre le operazioni di disinfestazione in seguito alla segnalazione dei quattro casi di Chikungunya a Roma sono state rallentate a causa dell’allerta meteo che ha colpito la Capitale lo scorso weekend. Secondo quanto si apprende, le operazioni di disinfestazione durante l’allerta meteo sarebbero state inefficaci e dunque sono state rimandate di due giorni. I casi, infatti, sono stati segnalati al Dipartimento Ambiente venerdi’ scorso, ma un effettivo intervento e’ stato effettuato solo ieri, lunedi’.