Il Campidoglio e’ stato avvertito venerdi’ scorso dei quattro casi di Chikungunya. A precisarlo e’ la Regione Lazio che smentisce i presunti ritardi lamentati dall’assessore all’Ambiente, Pinuccia Montanari. “L’8 settembre alle ore 13.26 l’Asl Rm2 inviava via Pec al Comune di Roma una richiesta urgentissima di disinfestazione sul territorio“, si legge in una nota firmata da Alessio D’Amato, responsabile della cabina di regia della Sanita’ alla Regione Lazio.
“Il Piano nazionale di sorveglianza del Ministero della Salute – sottolinea D’Amato – prevede che l’avvio degli interventi di disinfestazione da parte degli uffici competenti, in questo caso Roma Capitale, devono essere avviati entro 24 ore dalla segnalazione di caso probabile o confermato. Da quanto e’ emerso Roma Capitale ha intrapreso solo oggi azioni esclusivamente di carattere larvicida e non adulticida come previsto dalla normativa.”
“Il Dipartimento Tutela e Ambiente del Comune Roma, su nuova sollecitazione della Regione Lazio, ha garantito che entro oggi sottoporra’ alla sindaca di Roma l’ordinanza contingibile ed urgente per l’avvio della necessaria disinfestazione in aree pubbliche e private. Invitiamo l’assessore Montanari ad evitare polemiche pretestuose ed ad impegnarsi come tutti alla migliore risoluzione della vicenda”.