Lo scorso vertice del G7 di Taormina si è chiuso “registrando punti di differenza: non c’è stata, in particolare, la possibilità di trovare un linguaggio comune con gli Stati Uniti sull’accordo per il Clima di Parigi, per via di posizioni differenti assunte nel frattempo dall’amministrazione americana”.
Lo ha detto il premier Paolo Gentiloni in occasione del G7 delle Camere che si tiene oggi a Montecitorio.Comunque, “per noi e in futuro per il Canada, è molto importante confermare l’attuazione di quegli accordi, non solo come contrasto di conseguenze pericolose, ma anche per cogliere una grande opportunità per le nostre economie: chi scommette sulla transizione energetica ha molte più chance”, ha sottolineato Gentiloni.