Soave Versus apre i battenti al Palazzo della Gran Guardia sabato 2 settembre alle 17.00 col convegno dal titolo “GIAHS, paesaggio rurale e biodiversità per un Soave che guarda al futuro” durante il quale il comprensorio produttivo del Soave, unico in Europa, annuncerà ufficialmente la propria corsa per la candidatura al GIAHS-FAO.
Il GIAHS è il programma avviato nel 2002 dalla FAO e sottoscritto dall’Italia nel 2016, con l’obbiettivo di individuare e valorizzare i territori ricchi di biodiversità dove l’agricoltura sostenibile produce tipicità che raccontano il saper fare italiano.
A differenza dell’UNESCO World Heritage List, dove il paesaggio agrario non viene menzionato ma semplicemente incluso nella generale definizione di “paesaggio culturale”, il programma GIAHS nasce specificatamente a salvaguardia dei paesaggi appartenenti al patrimonio agricolo mondiale, abbinati alla produzione di cibo, alle pratiche agricole tradizionali, alla biodiversità bioculturale.
Il programma GIAHS si propone quindi di promuovere un’agricoltura sostenibile, che si è sottratta ai processi di industrializzazione, che conserva uno stretto legame tra paesaggio e prodotti alimentari locali, e che mantiene le comunità rurali associate ai luoghi di produzione e ai loro paesaggi, quale risposta alla sfida alimentare del nostro pianeta.
All’incontro prenderanno parte:
On. Mario Dalla Tor
Commissione Agricoltura e produzione agroalimentare al Senato
Mauro Agnoletti
Presidente comitato scientifico del Programma GIAHS – FAO
Viviana Ferraio
Docente e ricercatore allo IUAV di Venezia
Roberto Gaudio
Presidente CERVIM (Centro di ricerca viticoltura montana)
Modera l’incontro:
Lucia Vesentini, giornalista