Nuovi sopralluoghi a Castelnuovo di Campli, di tecnici di Protezione Civile regionale e nazionale, accompagnati dai docenti universitari delle facolta’ di Chieti e Firenze, per i lavori di messa in sicurezza della scarpata franata dopo l’ondata di maltempo di gennaio scorso. La verifica degli interventi ha anche focalizzato la programmazione dei lavori che a breve verranno avviati per la zona piu’ antica di Castelnuovo di Campli, sulla base della relazione che proprio la Protezione Civile ha rimesso nei giorni scorsi.
I lavori – spiegano – cominceranno con gli interventi nella Chiesa di San Giovanni Battista per la messa in sicurezza dell’edificio e la successiva regimentazione delle acque. Il passaggio successivo sara’, invece, quello del consolidamento. “Sono soddisfatto che i lavori procedano secondo la programmazione che era stata stabilita – ha commentato il sindaco di Campli, Pietro Quaresimale – sono interventi importanti a difesa di una porzione del territorio che e’ stata violentemente colpita prima dal terremoto e successivamente dall’ondata di maltempo. Come amministrazione continueremo a vigilare con la massima attenzione affinche’ si faccia ogni intervento a tutela dell’intero abitato. Oltre agli interventi e’ cura della nostra amministrazione continuare a monitorare l’intera zona per capire i movimenti della terra e prevenire ulteriori danni”.