La produzione annua di acciaio dello stabilimento Ilva di Taranto non potra’ superare i 6 milioni di tonnellate fino al completamento di tutti gli interventi del piano. E’ quanto prevede il Dpcm approvato dal consiglio dei ministri con modifiche e integrazioni al piano ambientale del gruppo.
Il decreto, si legge in una nota congiunta del Mise e del ministero dell’Ambiente, conferma tutti i limiti emissivi previsti dal Dpcm del 2014 e prevede che gli interventi siano realizzati secondo un dettagliato cronoprogramma, che si articola dal 2018, con termine ultimo al 23 agosto 2023 che e’ il termine di scadenza dell’Aia.