La Corea del Nord ha reso noto, nell’annuncio previsto alle 08:30 ora italiana, di aver condotto il suo sesto test atomico, verificatosi alle 05:30 ora italiana, che è consistito nell’esplosione di una bomba H all’idrogeno, molto più potente di una ‘normale’ bomba atomica.
La bomba all’idrogeno testata “con successo” sarebbe destinata “ad armare un super missile intercontinentale“: Pyongyang ha aggiunto che si tratta di un ordigno miniaturizzato a tal punto da poter essere caricato nell’ogiva di un missile balistico come i due Hwasong-14 lanciati il 4 ed il 28 luglio in grado di colpire gli Stati Uniti. “Il test della bomba H e’ stato condotto per esaminare e confermare l’accuratezza e la credibilita’ del potere di controllo tecnologico, e il design strutturale interno introdotto di recente nella realizzazione dell’ordigno in modo da poterlo sistemare su di un missile intercontinentale (Icbm),” ha precisato l’agenzia ufficiale Kcna.
La potenza sprigionata, che ha generato un terremoto magnitudo 6.3, secondo Seul, è stata di 100 chilotoni (un chilotone è pari all’energia sprigionata da 1.000 tonnelate di tritolo).
Che cos’è una ‘Bomba H’ all’idrogeno
La bomba all’idrogeno (o bomba H, bomba a fusione termonucleare incontrollata, in gergo “superbomba”) è un tipo di ordigno nucleare, evoluzione della bomba atomica a fissione nucleare come quelle sganciate su Hiroshima e Nagasaki nella II Guerra Mondiale. Nella bomba all’idrogeno si avvicendano processi di fissione-fusione-fissione innescati a partire da una normale bomba atomica a fissione, posta all’interno di un contenitore di materiale fissile insieme ad atomi leggeri: quando la bomba a fissione presente nella parte piu’ interna esplode, innesca la fusione termonucleare dei nuclei degli atomi leggeri dello strato intermedio, che provoca a sua volta la fissione nucleare del materiale più esterno.
A differenza della bomba atomica, per la quale le dimensioni massime sono vincolate dal fatto che le singole masse di uranio o plutonio prima dell’innesco devono essere tutte inferiori alla massa critica, con quella H non vi e’ alcuna limitazione teorica di potenza. Inoltre la bomba termonucleare non necessita di una massa critica a differenza della bomba A, anche se, essendo necessaria quest’ultima per attivare il processo di fusione termonucleare, rimane ugualmente la necessita’ di una massa critica.
La bomba H puo’ essere installata su diversi sistemi: aerei, missili balistici, missili lanciati da sottomarini, ma a differenza della bomba A la bomba H non è mai stata impiegata in operazioni belliche.