Marco Anzidei dell’Istituto di geofisica e vulcanologia di Roma spiega che “Il livello del mare, non e’ costante ma varia nel tempo da luogo a luogo per cause climatiche e tettoniche. Molte zone costiere potranno essere sommerse, in particolare quelle subsidenti. Nelle isole Eolie inoltre, gli effetti sono gia’ avvertibili nell’arretramento delle spiagge”. “Il progetto ‘Savemedcoasts’, coordinato dall’Ingv, finanziato dalla Commissione europea per il 2017-2018, ha lo scopo di fornire alcuni possibili scenari di allagamento costiero e in particolare di preparare i soggetti interessati ad affrontare con consapevolezza i cambiamenti attesi lungo le coste del Mediterraneo. Lipari e le Cinque Terre in Italia, e l’isola di Lefkada in Grecia sono aree dove vengono studiati scenari dettagliati”.
Lipari: Ingv studia il fenomeno di innalzamento del mare
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