Da uno studio condotto dai ricercatori del Walter and Eliza Hall Institute di Sydney è emerso che dei carboidrati sulla superficie dei parassiti della Malaria hanno un ruolo critico nell’abilita’ di infettare gli organismi ospitanti: le zanzare e quindi gli esseri umani. “I parassiti della Malaria hanno un ciclo vitale complesso che comporta un cambiamento costante di forme per evadere l’individuazione e infettare zanzare ed esseri umani”, scrivono gli autori. “Questa ‘marcatura’ e’ importante per entrambe le fasi del ciclo vitale della Malaria. E’ critica per l’infezione umana, quando il parassita migra attraverso il corpo e invade il fegato, e in seguito quando e’ ritrasmesso alla zanzara da una persona infetta, permettendogli di diffondersi ancora”. “Riteniamo che i vaccini correnti manchino dei carboidrati e quindi non siano efficaci come dovrebbero”, scrivono gli studiosi.