Sono stati portati a valle i due alpinisti spagnoli bloccati da mercoledì sul Cervino. Gli uomini del Soccorso alpino valdostano e i finanzieri del Sagf li hanno raggiunti in tarda mattinata alla Capanna Carrel (3.830 metri) – dove i due erano riusciti a trovare riparo giovedì – accompagnandoli a una quota più bassa. A circa 3.000 metri, al ‘sasso dello zucchero’, sono stati raggiunti dall’elicottero che li ha portati Cervinia, dove sono a disposizione dei finanzieri. Durante un contatto radio, giovedì, hanno riferito che il loro compagno di scalata e’ morto, ma ancora non e’ stato possibile recuperarne il corpo. L’allarme era scattato mercoledì, quando erano bloccati a 4.400 metri di quota sulla scala Jordan, probabilmente per un problema a una corda. I soccorsi sono stati ostacolati dal maltempo.
I due alpinisti tratti in salvo sono in discrete condizioni di salute e non hanno bisogno di essere portati in ospedale. Lo ha stabilito il medico dell’elisoccorso che li ha visitati. Condotti nella caserma del Soccorso alpino della guardia di finanza di Cervinia, hanno trovato un pasto caldo e hanno fornito le prime testimonianze. Il loro compagno di scalata, hanno detto, e’ morto dopo essere precipitato nei pressi della scala Jordan, a circa 4.400 metri di quota, mentre sulla montagna imperversava il maltempo. Per acquisire formalmente le dichiarazioni dei due spagnoli i finanzieri sono in attesa di un interprete.