E’ l’animale più letale al mondo, ma la zanzara non ha un emoji, ovvero quel simbolo grafico da inserire nelle conversazioni con lo smartphone. Lo hanno notato due esperti di salute pubblica Marla Shaivitz della Johns Hopkins University e Jeff Chertack della Bill & Melinda Gates Foundation, che hanno inviato una petizione all’Unicode Consortium, l’associazione no profit che decide gli standard internazionali. L’emoji, scrivono i due ricercatori, verrebbe usato da centinaia di milioni di persone colpite dalle zanzare ogni anno, oltre che dalla comunita’ scientifica per spiegare il proprio lavoro. “Un emoji con la zanzara potrebbe allertare le comunita’ che gli sforzi di eradicazione sono in corso, o che sono in distribuzione materiali come le zanzariere o i repellenti. Campagne di salute pubblica che chiedono alle persone di eliminare l’acqua stagnante potrebbero utilizzarlo, cosi’ come chi vuole avvertire del pericolo di minacce virali emergenti”. Attualmente l’immagine della zanzara e’ in corsa insieme ad altre 67 proposte, fra cui un lama, un camice da laboratorio e un dente. Potenzialmente l’emoji potrebbe generare secondo gli autori della petizione 15mila più tweet rispetto a quelli di altri insetti, raggiungendo potenzialmente 170 milioni di persone in più.