Una “esplosione” si è verificata a bordo di un treno della metro di Londra e si segnalano molti feriti: lo rendono noto i media britannici secondo cui è stata chiusa la stazione di Parsons Green. I soccorsi sono sul posto.
Passeggeri terrorizzati dopo l’esplosione sono fuggiti dando vita ad una pericolosa calca. Le fiamme hanno invaso una carrozza e si sono propagate lungo il treno, inducendo i passeggeri a calpestare gli altri per fuggire: è il racconto a Reuters di un testimone oculare. L’uomo ha sottolineato che il treno era molto affollato.
Sono state chiuse diverse stazioni metropolitane, tra cui quelle della linea verde District Line tra Earls Court e Wimbledon: lo riporta il Times.
Secondo quanto riferiscono i media, la deflagrazione, che ha provocato il panico tra i pendolari, è stata causata da un secchio di plastica bianca (dal quale escono dei fili e quelli che sembrano contatti elettrici) posto nei vagoni posteriori del treno. Testimoni parlano di passeggeri con ustioni al volto.
Un portavoce dei pompieri di Londra ha detto al Sun: “Siamo stati chiamati alle 8.21 e siamo stati informati che c’era un incendio su un treno diretto a est sulla banchina di Parsons Green. Ci sono due autobotti sul posto.“
Su Twitter gli utenti descrivono una “palla di fuoco” nel vagone che ha causato il panico e una fuga precipitosa dalla porta, che era aperta sulla banchina.
Polizia e servizio ambulanze hanno confermato l’incidente e la loro presenza sulla scena, annunciando a breve ulteriori dettagli. Scotland Yard ha avviato immediatamente le indagini per stabilire le cause dell’esplosione.
Una unità di artificieri della Eod (Explosive Ordnance Disposal) è in azione nella stazione di Parsons Green a Londra: lo rende noto la Bbc.
Autorità caute sulla natura dell’esplosione, controlli in corso
Le autorità britanniche non si sbilanciano sulla natura dell’esplosione, mentre Facebook e Twitter sono invase dai messaggi di chi sostiene che si è trattato di un attacco terroristico.
Alle 08:50 ora locale, Scotland Yard ha diffuso un ‘tweet’ molto cauto: “Siamo a conoscenza di quanto si scrive sui ‘sociale media’ a proposito di Parsons Green. Diffonderemo una nota appena possiamo. Le nostre informazioni devono essere precise“.
Anche la London Fire Brigade, i pompieri londinesi, si limita a riferire che stanno facendo fronte a “un evento accaduto a Parsons Green“.