Previsioni Meteo Settembre – E’ iniziato oggi il mese di Settembre, che significa autunno meteorologico. L’estate è ormai alle spalle, anche se avremo certamente ancora dei periodi miti e soleggiati come da tradizione del clima mediterraneo. Intanto, però, oggi è una giornata all’insegna del maltempo su gran parte d’Italia, e soprattutto al Centro/Nord. Purtroppo non sono piogge risolutive per l’emergenza siccità, perchè si tratta di fenomeni molto frastagliati, isolati, sparsi sul territorio a macchia di leopardo. In Toscana, ad esempio, abbiamo avuto bombe d’acqua nel grossetano con 251mm di pioggia a Roccatederighi Meleta e 102mm a Follonica. Sottopassi allagati, frane, inondazioni e pesanti conseguenze su beni materiali tra Grosseto e Follonica, mentre ha piovuto pochissimo nella zona settentrionale del grossetano, nell’area che più sta soffrendo la siccità dallo scorso dicembre 2016, e nell’estremo sud della provincia. Sono caduti, infatti, appena 0,6mm (!!!) di pioggia a Capalbio Selva Nera, 0,8mm sul Monte Argentario e a Poggio Perotto, 1,2mm a Rispescia Enaoli, 1,4mm a Marsiliana, 1,8mm ad Alberese e ad Orbetello. Adesso (come previsto) è tornato a splendere il sole, anche se il clima è molto più fresco. Nonostante questa intensa sfuriata temporalesca, le aree maggiormente interessate dalla siccità (Monti dell’Uccellina, Monte Argentario, Orbetello e Capalbio) non hanno avuto alcun beneficio dal passaggio del fronte temporalesco delle scorse ore: gli accumuli pluviometrici dal 1° dicembre 2016 ad oggi restano inferiori ai 100mm a Capalbio Selva Nera e addirittura ancora attorno ai 60mm ad Orbetello e sull’isola di Montecristo. Sessanta millimetri di pioggia negli ultimi nove mesi: un dato davvero impressionante per queste aree, che sono tra le più piovose d’Italia con medie annuali superiori ai 1.000mm.
Il dramma siccità continuerà nonostante i violenti temporali che nei prossimi giorni si estenderanno anche al resto del Centro e al Sud, ma la situazione potrebbe cambiare sul medio e lungo termine. Gli ultimi aggiornamenti di tutti i principali modelli (dall’europeo ECMWF all’americano GFS), infatti, sono molto significativi.
Tornerà il bel tempo la prossima settimana, ma con un clima più fresco. Le temperature si manterranno inferiori di qualche grado rispetto alle medie del periodo grazie a un respiro balcanico che terrà lontano il caldo estivo. L’atmosfera rimarrà instabile con nubi sparse e qualche episodio piovoso, soprattutto nelle Regioni Adriatiche e al Sud. Poi dopo il 10 Settembre un’altra intensa perturbazione atlantica potrebbe raggiungere l’Italia determinando una fase di maltempo più lunga e intensa rispetto a quella (comunque significativa) di queste ore. Eloquenti le mappe che pubblichiamo nella gallery a corredo dell’articolo. Se arriveranno ulteriori conferme su questa tendenza, potremmo davvero parlare di estate ai titoli di coda.