Il ciclone mediterraneo molto profondo di 996hPa che ha flagellato l’Italia nelle scorse ore, provocando temporali autorigeneranti, forti raffiche di vento, tantissima attività elettrica, venti tempestosi e scaricando oltre 200 mm di pioggia, creando i presupposti per alluvioni lampo tra Toscana e Lazio, ma anche tra Campania, Puglia e Calabria meridionale e Sicilia e provocando anche la morte di 7 persone a Livorno, questo a causa sia delle acque della superficie marina dei nostri mari molto elevate, e sia della linea di convergenza presente sul Tirreno, con le correnti di scirocco da SE e quelle più fresche in quota provenienti da ovest/nord-ovest che hanno intensificato il gradiente termico verticale e di conseguenza anche i moti convettivi in troposfera, determinando appunto la formazione di vasti temporali V-shaped pronti ad impattare sulla terraferma, in queste ore la ciclogenesi mediterranea tenderà ad abbandonare l’Italia spostandosi verso l’Europa orientale, favorendo un rialzo della pressione atmosferica. Ma sarà davvero una pausa illusoria, infatti da metà settimana a partire da Giovedì una nuova perturbazione si farà strada verso il Nord Italia, portando nuove piogge e temporali anche di forte intensità soprattutto tra Alpi, Prealpi e aree pedemontane del Nord-Est, ma anche sul Levante Ligure, alta Toscana e Marche, mentre al Centro-Sud la nuova perturbazione andrà a richiamare un momentaneo prefrontale abbastanza caldo, con la ventilazione che ruoterà dai quadranti meridionali, che richiamerà aria calda di matrice africana, che farà schizzare le temperature sopra alla media del periodo soprattutto all’estremo Sud, in attesa che il fronte freddo valichi le Alpi determinando lo sviluppo di un’area ciclonica, che raggiungerà in un secondo momento anche le regioni centro-meridionali provocando un brusco crollo delle temperature per l’affluire di aria piuttosto fredda dal Nord Europa, oltrechè l’estensione dei fenomeni temporaleschi anche di forte intensità. Insomma le perturbazioni sembrano giungere con una certa semplicità verso il Mediterraneo, e l’autunno avanza da protagonista in questa prima parte del mese. Ai prossimi aggiornamenti. Ecco le pagine utili per seguire la situazione meteo in tempo reale: