“La malaria cerebrale ha una letalità molto elevata, soprattutto nei casi molto avanzati. Ma bisogna anche dire che i casi autoctoni sono molto rari, e di solito si verificano nelle vicinanze degli aeroporti. Insomma, quella della bimba di 4 anni morta di malaria a Brescia è un caso inquietante e da studiare“: lo ha spiegato all’AdnKronos Salute Giorgio Palù, presidente di Società italiana di virologia, in riferimento al caso della piccola morta a Brescia. Il caso della bimba è peculiare e occorre “esaminare attentamente anche i soggetti con malaria che sarebbero stati ricoverati nell’ospedale di Trento insieme alla bimba, per far luce sul caso“, conclude l’esperto.
Salute, virologo: la malaria cerebrale la forma più pericolosa
