“Il virus della Chikungunya di recente e’ stato isolato all’Istituto Spallanzani, ma c’è ancora in atto una diffusione dei casi perche’ per contrastarli occorre sicuramente potenziare l’attivita’ di disinfestazione dei Comuni, cosa che e’ in corso ma deve essere fatta con piu’ coraggio e con piu’ forza. Poi ci auguriamo anche un calo delle temperature, perche’ e’ il contrasto fondamentale alla diffusione dei vettori”. Lo ha detto il responsabile della cabina di regia per la sanita’ del Lazio, Alessio D’Amato, interpellato dall’agenzia Dire sui casi di Chikungunya nel Lazio, durante la presentazione della campagna ‘Una regione senza la C’ per la prevenzione e la cura dell’epatite C, che si è tenuta a Roma nell’anfiteatro Giubileo 2000 della Fondazione Pvt Policlinico Tor Vergata.
“Se ci sara’ un picco di casi ad ottobre? Purtroppo le alte temperature di questi giorni- ha risposto D’Amato- non aiutano nel contrastare il vettore che e’ la zanzare tigre. Quindi confidiamo nel meteo oltre anche, ripeto, in una corretta disinfestazione che i Comuni devono fare”.