Una scossa di terremoto ha colpito le Dolomiti, sulle Alpi, alle 14:22 di oggi, seguita da due repliche alle 14:26 e alle 14:30.
La scossa principale, di magnitudo 3.6, si è verificata a 9km di profondità nel distretto sismico di Belluno, con epicentro ad Agordo. Dopo la prima scossa, se ne sono verificate altre due di magnitudo 2.6 e 3.1 alle 14:26 e alle 14:30.
Paura in tutto il Nord/Est, e in modo particolare a Feltre, Cortina d’Ampezzo, Moena, Predazzo, Canazei, Follina, Sarmede, Longarone, Limana, Sedico, Selva di Cadore, Transacqua, Ziano di Fiemme, Cesiomaggiore, Sospirolo, Santa Giustina, Ponte nelle Alpi. La scossa è stata distintamente avvertita anche a Belluno e Bolzano. Molte le telefonate giunte alla sala operativa del 115. Alla fine dei vari controlli, non sono emersi danni. Negli stabilimenti Luxottica di Agordo e Cencenighe (Belluno), la direzione ha comunque scelto di attivare le misure di sicurezza e disposto la fuoriuscita temporanea dalle sedi dei lavoratori. Il controllo effettuato dai Vigili del fuoco non ha rilevato, anche in questo caso, la presenza di eventuali lesioni agli immobili.
Nel vicino Friuli Venezia Giulia, Lunedì prossimo (11 settembre) è programmata una simulazione che mobiliterà tutte le autorità e le forze dell’ordine per fronteggiare un’eventuale emergenza sismica, in una delle zone a più alto rischio d’Italia.
Dopo la scossa di Domenica sul lago di Garda, è la conferma di quanto le Alpi stiano “ballando” in questo periodo.