“Basterebbe chiedere scusa, Collevecchio non è nel cratere, non è questione di edilizia scolastica. Queste decisioni vanno concordate con i sindaci e bisogna tenere conto della volontà popolare, il problema è che oggi la volontà popolare non conta più niente”. Sono le parole del sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi, intervistato su Rainews 24, in merito alla questione della mancata assegnazione ad Amatrice dei fondi raccolti con gli sms di solidarietà per la ricostruzione.
Pirozzi si riferisce alla decisione presa il 17 luglio scorso dal Comitato dei garanti che per quanto riguarda la Regione Lazio ha destinato i fondi alla ricostruzione di tre scuole: a Poggio Bustone (Scuola Primaria e Secondaria di I grado), a Collevecchio (Secondaria di I Grado) e di Rivodutri (Scuola Infanzia).