Il sesto test nucleare condotto oggi dalla Corea del Nord avrebbe avuto una potenza fino a 100 chilotoni, circa 5 volte più forte della bomba sganciata dagli Stati Uniti su Nagasaki nell’agosto del 1945: lo ha reso noto Kim Young-woo, capo della commissione Difesa del parlamento di Seul, citando le stime dei militari sudcoreani.
Secondo un professore di ingegneria nucleare all’Università Nazionale di Seul, in Corea del Sud, Kune Y. Suh, c’è sicuramente una bomba all’idrogeno dietro al terremoto di magnitudo 6.3 che ha scosso la Corea del Nord poche ore fa: “La potenza è 10 o 20 volte superiore alle precedenti e ad un livello di questo genere chiunque può dire che si tratti di un test con una bomba all’idrogeno“.
Secondo l’agenzia meteorologica della Corea del Sud citata da Yonhap, l’esplosione è stata 9,8 volte più potente di quella del precedente test nucleare condotto dal regime di Pyongyang.
L’ordigno esploso oggi quindi è il più potente finora, pari a 10 volte il quinto test del 9 settembre 2016, pari a 10 chilotoni (un chilotone è pari a 1.000 tonnellate di tritolo).