Bandiere a mezz’asta per l’intera giornata nelle sedi istituzionali, nelle scuole e nelle associazioni ed un minuto di silenzio osservato alle ore 12,00 negli uffici pubblici e nelle scuole con le serrande dei negozi abbassate in tutta la citta’. Cosi’ Pozzuoli, aderendo al lutto cittadino proclamato dal sindaco, ha espresso la propria partecipazione al lutto dei familiari e della comunita’ di Meolo, dove vivevano i tre componenti della famiglia Carrer morti ieri nella Solfatara.
Un gruppo di familiari – tra cui i nonni del piccolo Alessio, sopravvissuto alla tragedia – giunto nella tarda serata di ieri a Napoli in aereo ha cominciato l’iter per riportare le salme nel paese d’origine. Sono assistiti da personale del servizio sociale del Comune di Pozzuoli. In giornata e’ previsto il riconoscimento delle salme. Domani e’ programmata l’autopsia al secondo Policlinico. Resta intanto chiusa al pubblico l’area vulcanica della Solfatara, posta sotto sequestro in attesa dell’ultimazione del lavoro dei periti: “Non ci hanno ancora comunicato quando potremo riaprire”, risponde l’addetta al centralino della struttura.