Trapianto di utero: 8 bambini nel mondo sono nati da mamme sottoposte a fecondazione assistita

MeteoWeb

In base ai risultati di 18 anni di ricerca alla Sahlgrenska Academy svedese sui trapianti di utero, si è rilevato che in tre anni, da settembre 2014 a oggi, 8 bambini nel mondo sono nati da mamme sottoposte a fecondazione assistita dopo un trapianto di utero.

La prima nascita ha avuto un’attenzione internazionale, a differenza dei casi riguardanti il settimo e l’ottavo bebè.

Ora i ricercatori di Göteborg di stanno concentrando sulle operazioni robotizzate: l’obiettivo è gestire più facilmente la sfida di simili interventi: “L’ipotesi della nostra ricerca è che possiamo fare il tutto molto più velocemente in questo modo, facendo tornare a casa prima le pazienti“, dichiara Mats Brännström, professore di ostetricia e ginecologia alla Sahlgrenska Academy, che da anni lavora sul trapianto di utero.

Un’operazione col robot ha avuto luogo a maggio, quattro sono in programma per ottobre e dicembre e le altre cinque verranno eseguite nei prossimi anni. I tentativi di fecondazione inizieranno un anno dopo il trapianto di utero, quando la situazione relativa ai farmaci anti-rigetto sarà stabilizzata.

Condividi