“E’ una seconda cugina ma la conoscevo benissimo e frequentavo la sua famiglia”. Parla cosi’ di Tiziana Zaramella, la donna morta con il marito e un figlio a Pozzuoli, il cugino Gianpaolo. “Entrambi i figli andavano a scuola a Fossalta – racconta – anche per questo avevo mantenuto il contatto con lei. Era una donna molto attiva, sempre in mezzo alla vita sociale. Si impegnava in tutto quello che faceva”.
La famiglia abitava in una casa in via Capo d’Argine, a Meolo, adiacente a quella in cui viveva la madre di Tiziana. La donna era sempre vissuta tra Fossalta e Meolo; il padre era un dipendente comunale. Tiziana da tre anni lavorava in Save, la societa’ di gestione dell’aeroporto Marco Polo, con un contratto part-time.