Anche se di dimensioni ridotte, i tumori al seno possono avere un’alta aggressività nel 25% dei casi e quindi, contrariamente a quanto sinora sostenuto dagli esperti, è consigliabili che in tali casi le pazienti siano trattate con la chemioterapia anche se il cancro e’ molto piccolo. Lo afferma un nuovo studio presentato al Congresso della Societa’ europea di oncologia (Esmo) in corso a Madrid.
“I nostri risultati sfidano l’assunto che tutti i tumori piccoli siano meno pericolosi e non necessitino dunque di una chemioterapia adiuvante, ovvero dopo l’intevento chirurgico“, afferma il primo autore dello studio Konstantinos Tryfonidis, ricercatore al Centro Eortc di Bruxelles.