Secondo la classifica internazionale Graduate Employability Rankings 2018, a seguito dell’analisi di 600 università in tutto il mondo, l’ateneo torinese si colloca al primo posto. I criteri utilizzati sono: la reputazione delle università presso i datori di lavoro, le partnership realizzate con le imprese, il successo dei laureati nelle proprie carriere, la presenza delle aziende nel campus e il tasso di occupazione dei laureati a un anno dal titolo. “Il Politecnico di Torino ha investito molto in questi anni nella qualità della formazione, offrendo percorsi di studio impegnativi, che sanno contemperare solidi fondamenti disciplinari con un approccio trasversale e multidisciplinare – spiega il rettore, Marco Gilli – vi sono due plus importantissimi, che valorizzano il nostro sistema formativo: da un lato partnership forti con il nostro territorio e con grandi imprese leader nei principali ambiti industriali e dei servizi avanzati, dall’altro una politica di internazionalizzazione che consente ad un elevato numero di studenti di trascorrere significativi periodi presso prestigiose università estere ed in molti casi di conseguire titoli congiunti. Per questo – conclude – siamo orgogliosi di contribuire, anche con questo risultato, alla crescita e allo sviluppo del territorio e del Paese”.