Sono passate oltre 8 ore da quando l’uragano Irma è transitato sull’isola caraibica di Barbuda, paradiso fiscale delle Antille: è stata una delle prime isole ad essere colpite dalla tempesta con venti ad oltre 300km/h. Ed è da quel momento che da Barbuda non arriva più nessuna comunicazione, neanche via internet. Un elicottero ha appena sorvolato l’isola, mentre l’uragano s’è spostato verso Porto Rico più a ovest, ma non è riuscito ad atterrare: c’è solo distruzione ovunque, case rase al suolo e nessun segno di vita. Sull’isola vivono circa 1.700 persone, quasi tutti (oltre 1.250) nella città di Codrington. Le autorità delle isole limitrofe hanno dichiarato di temere che possano essere tutti morti. Il mondo intero è col fiato sospeso per questo disastro: la speranza è che sia accaduto qualcosa che impedisca a questa gente di comunicare, ma che la realtà non sia così apocalittica come sembra…