Un potenziale vaccino per Zika riesce, almeno nei test sugli animali, a prevenire la trasmissione del virus ai feti, oltre che ad evitare l’infezione testicolare nei maschi. A metterlo a punto e a descriverlo su Nature Communications e’ stato un team di ricercatori dell’universita’ del Texas. Nello studio sui topi – spiegano – il vaccino e’ stato dato in singola dose ad animali femmina poi esposti a Zika, e dopo sia 6 che 13 giorni di gestazione il virus era presente in livelli molto bassi sia nei tessuti materni che in quelli fetali.
Nei topi maschio invece l’immunizzazione ha prevenuto sia l’annidamento del virus nei testicoli, dove puo’ rimanere per diverse settimane, sia l’abbassamento della conta degli spermatozoi, un fenomeno comune dopo l’infezione. Anche nelle scimmie si sono avuti risultati simili, affermano gli autori.
“Lo studio ha mostrato per la prima volta che una singola dose di un candidato vaccino puo’ prevenire l’infezione nei primati, bloccare la trasmissione da madre a feto e fermare la colonizzazione dei testicoli – spiega Pei-Yong Shi, l’autore principale -. Oltre a far sorgere velocemente una risposta immunitaria, questo vaccino vivo attenuato ha mostrato un eccellente profilo di sicurezza. Questi risultati suggeriscono che il vaccino merita un ulteriore sviluppo”.