La Sala operativa della Protezione civile, la cui attivita’ e’ coordinata dall’assessore alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione ha emesso un avviso di moderata criticita’ (codice arancione) per rischio vento forte dalle 12 di domani, domenica 22 ottobre. L’avviso di criticita’ vale anche come comunicazione per i rischi con codice giallo. Sul Nord Italia, si spiega in una nota della Regione, si prevede il transito di una perturbazione nord-atlantica tra domani, domenica 22 e lunedi’ 23 ottobre.
Domani, in particolare e’ previsto un rinforzo del vento da nord dalla tarda mattinata oltre i 500-1000 metri a partire dalle zone nord-occidentali, mentre in pianura occidentale ed Appennino i rinforzi si avranno nel pomeriggio. Nel pomeriggio saranno possibili rovesci o temporali isolati e sparsi, piu’ probabili sulla pianura centro-orientale. Lunedi’ 23 e’ previsto un effetto ‘stau’ con nevicate sulle Alpi di confine, foehn piuttosto diffuso sul versante sud-alpino con cielo sereno o poco nuvoloso.
In base a queste previsioni, e’ previsto codice arancione per rischio vento forte sulle zone omogenee IM-04 (Laghi e Prealpi varesine, provincia Varese); IM-09 (Nodo idraulico di Milano, province Como, Lecco, Monza Brianza, Milano e Varese) e IM-12 (Bassa pianura occidentale, province Cremona, Lodi, Milano e Pavia). E’ prevista invece ordinaria criticita’ (codice giallo) sempre per vento forte sulle zone omogenee IM-01 (Valchiavenna, provincia Sondrio), IM-02(Media-bassa Valtellina, provincia Sondrio), IM-03 (Alta Valtellina, provincia Sondrio), IM-05 (Lario e Prealpi occidentali, province di Como e Lecco), IM-10 (Pianura centrale, province Bergamo, Cremona, Lecco, Lodi, Monza e Brianza e Milano) e IM-14 (Appennino pavese, provincia di Pavia).
L’ordinaria criticita’ per rischio temporali forti e’ segnalata sulle zone omogenee IM-10 (Pianura centrale, province Bergamo, Cremona, Lecco, Lodi, Monza e Brianza e Milano), IM-11 (Alta Pianura centrale, province Bergamo, Brescia, Cremona e Mantova) e IM-13 (Bassa pianura orientale, province Cremona e Mantova).
Sulla base delle previsioni meteorologiche emesse da ARPA-SMR e delle valutazioni condotte dal Centro Funzionale regionale, si legge nella nota, “si suggerisce ai presidi territoriali di attivare un’adeguata attivita’ di sorveglianza e controllo del territorio per gli scenari di: 1) rischio vento forte, con effetti che potrebbero generare pericoli e problemi: sulle aree interessate dall’eventuale crollo d’impalcature, cartelloni, alberi (particolare attenzione dovra’ essere rivolta a quelle situazioni in cui i crolli possono coinvolgere strade pubbliche e private, parcheggi, luoghi di transito, servizi pubblici, etc); sulla viabilita’, soprattutto nei casi in cui sono in circolazione mezzi pesanti; i incremento del rischio incendi boschivi; egati alla instabilita’ dei versanti piu’ acclivi, quando sollecitati dell’effetto leva prodotto dalla presenza di alberi; per la sicurezza dei voli amatoriali e, in generale, dello svolgimento di attivita’ in alta quota; alle attivita’ svolte sugli specchi lacuali. 2)rischio temporali forti (rovesci intensi, fulmini, grandine, raffiche di vento) caratterizzati da elevata incertezza previsionale ma con effetti dannosi sul territorio, quali: danni a coperture e a strutture provvisorie; rottura di rami, caduta di alberi e abbattimento di pali, segnaletica e impalcature con conseguenti effetti sulla viabilita’ e sulle reti aeree di comunicazione e di distribuzione di servizi; danni alle colture agricole e agli automezzi a causa di grandinate; innesco di incendi e lesioni da fulminazione; possibili locali dissesti idrogeologici; possibili locali esondazioni del reticolo idraulico secondario e/o insufficienze delle reti di drenaggio urbano; problemi per la sicurezza dei voli amatoriali e delle attivita’ svolte sugli specchi lacuali.
Si consiglia, dove ritenuto necessario, l’attivazione dell’attivita’ di monitoraggio e sorveglianza e l’attuazione di tutte le misure previste nella Pianificazione di Emergenza locale e/o specifica. La Sala operativa chiede di segnalare con tempestivita’ eventuali criticita’ che dovessero presentarsi sul proprio territorio in conseguenza del verificarsi dei fenomeni previsti, telefonando al numero verde della Sala operativa di Protezione civile regionale: 800.061.160 o via mail all’indirizzo: cfmr@protezionecivile.regione.lombardia.it salaoperativa@protezionecivile.regione.lombardia.it”.