La Protezione civile della Regione Lombardia ha emesso un avviso di moderata criticità, con codice arancione, per rischio idrogeologico, idraulico, temporali forti e vento forte a partire dalle 13 di oggi. Dalla serata di ieri, fino al primo mattino di oggi, deboli piogge hanno interessato la regione, in particolare la pianura occidentale, le Prealpi centro-orientali e la fascia alpina. Attualmente sono presenti piovaschi isolati sui settori orientali e locali schiarite sul Nordovest.
“Il vento ha iniziato a rinforzare da nord in quota sulla Valchiavenna oltre i 1500m – ha detto l’assessore regionale alla Protezione civile della Regione Lombardia – e la fase acuta è prevista tra le ore 16 e le ore 20 di oggi, dopo di che il vento nei bassi strati si attenuera’, restando comunque moderato”.
Domani, si registreranno nuovi rinforzi di vento tra la tarda mattinata ed il pomeriggio, con valori massimi inferiori a quelli previsti per oggi, in particolare su Valchiavenna e Lario, fascia pedemontana occidentale e parte centrale della pianura, tra le province di Monza e Brianza, Lodi e Bergamo. Si segnala infine che a partire dal pomeriggio di oggi sui settori occidentali e soprattutto per la giornata di domani su tutta la regione, in alta quota (oltre 2500-3000) i venti saranno molto forti con velocita’ medie orarie di 15-25 m/s. Il rischio temporali forti è previsto sulle province Bergamo, Cremona, Lecco, Lodi, Monza e Brianza e Milano; sull’Alta pianura orientale, province Bergamo, Brescia, Cremona e Mantova; sulla Bassa pianura orientale, province Cremona e Mantova.
Il rischio vento forte è previsto sulle zone della Valchiavenna, provincia Sondrio; sulla Media-bassa Valtellina, provincia Sondrio, con codice giallo di ordinaria criticità, sull’Alta Valtellina, provincia Sondrio, con codice giallo; sui Laghi e Prealpi varesine, provincia Varese; sul Lario e Prealpi occidentali, province Como e Lecco; sulle Orobie bergamasche, provincia Bergamo con codice giallo), IM-07 (Valcamonica, province Bergamo e Brescia con codice giallo; sui Laghi e Prealpi orientali, province Bergamo e Brescia con codice giallo e sul Nodo idraulico di Milano, province Como, Lecco, Monza Brianza, Milano e Varese; sulla Pianura centrale, province Bergamo, Cremona, Lecco, Lodi, Monza e Brianza e Milano; sull’Alta pianura orientale, province Bergamo, Brescia, Cremona e Mantova con codice giallo; sulla Bassa pianura occidentale, province Cremona, Lodi, Milano e Pavia e sull’Appennino pavese, provincia Pavia.
Sulla base delle previsioni meteorologiche emesse da Arpa-Smr e delle valutazioni condotte dal centro funzionale regionale, si suggerisce ai Presidi territoriali di attivare o mantenere un’adeguata attività di sorveglianza e controllo del territorio per: gli scenari di rischio vento forte, con effetti che potrebbero generare pericoli e problemi; sulle aree interessate dall’eventuale crollo d’impalcature, cartelloni, alberi (particolare attenzione dovra’ essere rivolta a quelle situazioni in cui i crolli possono coinvolgere strade pubbliche e private, parcheggi, luoghi di transito, servizi pubblici, etc); sulla viabilità, soprattutto nei casi in cui sono in circolazione mezzi pesanti; di incremento del rischio incendi boschivi; legati alla instabilità dei versanti più acclivi, quando sollecitati dell’effetto leva prodotto dalla presenza di alberi;per la sicurezza dei voli amatoriali e, in generale, dello svolgimento di attivita’ in alta quota; alle attivita’ svolte sugli specchi lacuali.