Se il leader nordcoreano dovesse morire all’improvviso “non chiedetemi un commento, vista la storia della Cia non intendo parlarne”: così il capo della Cia Mike Pompeo ha risposto in una conferenza stampa ad una domanda su cosa accadrebbe in Corea del nord se Kim Jong-un morisse improvvisamente.
“Non parlerò di questo. Qualcuno potrebbe pensare ad una coincidenza se ci fosse un incidente. Non è produttivo“, si è schermito Pompeo, suscitando però forti risate in sala. In passato, da Cuba al Cile, gli agenti della Cia hanno provato ad eliminare avversari politici di alto livello. E in maggio Pyongyang aveva accusato Cia e colleghi sudcoreani di aver tramato per far assassinare Kim da un traditore con una sostanza chimica.