La devastazione prodotta dall’uragano Maria a Porto Rico ha evidenziato la vulnerabilita’ della rete elettrica tradizionale di fronte a una stagione senza precedenti di avversita’ climatiche. A due settimane dal catastrofico evento, l’Autorita’ per l’energia elettrica locale (PREPA) stima di aver perso l’80 per cento della propria infrastruttura di trasmissione e distribuzione.
Come conseguenza, circa un milione e mezzo di utenti sono rimasti al buio. Attualmente la generazione di energia elettrica in Porto Rico dipende essenzialmente dalle fonti fossili (petrolio, gas, carbone). Le rinnovabili hanno una modestissima incidenza (2 per cento); prima dell’uragano erano stati previsti investimenti significativi per lo sviluppo dell’energia solare.