Come si festeggia Halloween nel mondo? Paese che vai, usanza che trovi! In giro per il mondo, sono davvero tanti i rituali che accompagnano questa festa. Negli Stati Uniti, ad esempio, le metropoli si animano con party a tema nei club mentre nelle piccole città la festa si fa ancora più pittoresca. Qualche esempio? ad Aspen, rinomata località sciistica del Colorado, si prenotano i celebri Aspen Walking Tours, tour guidati della città tra tombe, cimiteri e a caccia di fantasmi mentre Traverse City regala la Zombie Run, una corsa in costume da Halloween per adulti e bambini in questa altrimenti cittadina del Michigan. In Cina è tempo di offerte di cibo e candele, nelle case, di fronte alle foto di parenti e amici defunti e lanterne (boats of law) vengono fatte galleggiare sugli specchi d’acqua con la funzione simbolica di condurre le anime dei defunti intrappolate sulla terra in Paradiso, evitando che diventino pericolose. Celebrazioni simili si tengono anche ad Hong Kong ed in Corea. In Giappone si tiene l’Obon festival, noto anche come Matsuri o Urabon, in luglio o agosto, della durata di tre giorni con l’esposizione di lanterne rosse che circonda l’area dove si tengono i festeggiamenti, mentre le welcome fires, candele speciali, vengono lasciate galleggiare sul mare per ricordare i defunti. Per i Messicani 1-2 novembre sono i giorni del Dia de los Muertos, le cui origini risalgono alla civiltà aztecca, annoverati tra i patrimoni culturali immateriali dell’Umanità dall’Unesco. Tutti i villaggi e le città si riempiono di altarini, maschere colorate, ofrendas per defunti, spesso oggetti dell’artigianato locale dai colori vivaci o graziose ghirlande di fiori, e pupazzetti in particolare scheletri, vestiti a festa. In Austria tra il 30 ottobre e il 2 novembre viene celebrata la Seeunwochà, la settimana di Ognissanti, in cui le tombe dei familiari sono decorate con lanterne e corone di fiori, con commemorazioni funebri di massa; In Canada le case vengono decorate con zucche intagliate e pannocchie di mais ed in ogni quartiere sfilano bimbi travestiti e si tengono feste in maschera. Se in Irlanda è tempo di falò come all’epoca dei Celti; in Svezia la festa, che dura sino al 6 novembre, è conosciuta come All Helgos Dag. In Inghilterra vi è la tradizione dei Punkies, pupazzi confezionati intagliando la barbabietola; in Slovacchia si dispongono attorno al tavolo tante sedie per quanti sono i componenti della famiglia, aggiungendo uno o più posti a sedere per i cari defunti. Nelle Filippine è tempo della Pengangaluluwa, con gruppi di persone che, andando di casa in casa, intonano storie di anime intrappolate in Purgatorio e di notte vengono lasciati cii accanto alle finestre di casa. In Romania, nella terra del conte Dracula, per Ognissanti, in tutto il paese, sono organizzati eventi teatrali e manifestazioni a tema che fanno rivviere episodi della vita del Conte. I turisti arrivano in massa in Transilvania per visitare il Castello di Bran, spesso associato alla figura del principe Vlad Tepes che ispirò il romanzo di Bram Stoker.